Ricorrenza "geniale" quest'anno ! E' il 1516 quando l'errabondo Leonardo da Vinci, accusato di stregoneria a Roma, e senza più la protezione dell'amico Giuliano de' Medici, lascia l'Italia per sempre. E' anziano, ha bisogno di tranquillità e di qualcuno che l'apprezzi e lo aiuti. Architetto e scultore, disegnatore, trattatista, scenografo, anatomista, musicista, progettista e inventore, ha ben chi l'accoglie, al di là delle Alpi. Lo accompagnano due allievi, Francesco Melzi e Battista de Villanis, e quello che può contenere una carrozza, manoscritti, appunti, disegni e originali carabattole * (si fa per dire). Porta anche tre quadri, la Monna Lisa, il san Giovanni Battista e la sant’Anna. Ici Léonard, tu seras libre de rêver, de penser et de travailler, Francesco I di Francia, suo amico ed estimatore, lo accoglie a braccia aperte, lo nomina premier peintre, architecte, et mecanicien du roi, gli assegna una pensione di 5.000 scudi, lo alloggia nel castello di Clos-Lucé, ultima sua dimora, nei pressi di Amboise. Studi, disegni, progettazioni, Leonardo avrà modo di esprimere il suo genio fecondo per altri tre anni. Versatile e visionario, progetta per il giovane Francesco I un doppio palazzo reale di dimensioni incredibili all'interno di un progetto ben più ambizioso, e fin troppo: quello di fare del piccolo villaggio di Ramorantin, la capitale di Francia, una città ideale che purtroppo rimarrà sulla carta. in Francia la ricorrenza conoscerà molti eventi perchè i visitatori approfondiscano i tanti aspetti della vita di uno dei più grandi italiani di sempre. Il tour può ben iniziare proprio al Castello di Cloux (oggi Clos Lucé, proprietà della famiglia Saint Bris, votata alla tutela e alla valorizzazione del sito) dove si vedono la stanza di Leonardo e gli altri locali più intimi della sua abitazione e dove, al piano interrato, son esposti modelli delle sue più celebri invenzioni in un percorso che si prolunga anche nel parco con macchine a grandezza naturale e con allestimenti multimediali. Dal 18 giugno e sino a fine anno il castello ospiterà la mostra “Dal Clos Lucé al Louvre, i tre capolavori di Leonardo da Vinci” che si aggiungerà alle mostre permanenti su Leonardo ingegnere e sui rapporti tra il da Vinci e la Francia. E l'Italia? Per noi, Marino Curnis in due mesi rifarà a piedi il probabile itinerario percorso dal Maestro nel 1516, lungo circa 1950 chilometri, in una sorta di pellegrinaggio da Roma ad Amboise, alla tomba di Leonardo da Vinci. Una trentina di chilometri al giorno per un viaggio che è già iniziato il 16 maggio 2016.
* carabattola, parola usata per indicate oggetto senza alcun valore; sciocchezza, inezia
Carmela Marocchini
fonti web : repubblica.it / wikipedia (ed. italiana, ed. francese)